Conosco te la nostalgia che ti sorprende all’improvviso, rallenta un po’la corsa che ti ha tolto il fiato e ti ha deluso.
Se il mondo intorno a noi non ci assomiglia mai, dividilo con me; io lo prenderò e lo scaglierò lontano.
E chiara nella sera tu sarai la luna che non c’è. Nell’aria più leggera la tua mano calda su di me. E forse non immagini nemmeno quant’è grande questo cielo, quanto spazio c’è qui dentro me e ci sarà adesso che mi vuoi così anche tu.
Ritroverai la tua magia piccola stella innamorata, per quanta notte ancora c’è in questa notte appena nata.
Il buio porterà con sé i fantasmi suoi, e se non dormirai io ti ascolterò e ti stringerò più forte.
E chiara nella sera tu sarai la luna che non c’è. Con quanta tenerezza ti avvicini e ti confondi in me. E forse non immagini nemmeno quant’è grande questo cielo, quanto spazio c’è qui dentro me e ci sarà adesso che mi vuoi così anche tu.
Con quanta tenerezza ti avvicini e ti confondi in me. E forse non immagini nemmeno quant’è grande questo cielo, quanto spazio c’è qui dentro me e ci sarà adesso che mi vuoi così anche tu, adesso che mi vuoi così anche tu.
Compositores: Antonella Maggio (SIAE), Dario Farina (Azuze) (GEMA)Editor: Settima Casa Editrice Musicale (SIAE)Publicado em 2007 (21/Mar) e lançado em 1994 (30/Set)ECAD verificado obra #2163348 e fonograma #1412085 em 12/Abr/2024 com dados da UBEM